Francesca, Andrea e Ginevra, Vigo di Legnago (VR)
Io lavoro come impiegata in una ditta di famiglia che si occupa di salotti, mentre Andrea è un falegname. Ci siamo conosciuti nel 2009, ero sposata all’epoca. Dopo la mia separazione nel Luglio 2012 ci siamo rincontrati ed amati. La nostra è stata fin da subito una storia divertente, appassionata, di vero amore da cui è nata poco più di tre anni fa la nostra piccola peste Ginevra.
Ci saremmo dovuti sposare il 6 Giugno 2020. Avevamo scelto quella data perché è l’anniversario di matrimonio dei miei genitori.
È stato un anno ricco di emozioni, dall’organizzare cerimonia, scegliere i fiori, preparare gli inviti, le bomboniere, scegliere i vestiti. La mia piccola Ginevra emozionatissima… “Mamma, manca tanto che ci sposiamo? ... Anch’io vestito, mamma, come il tuo…”. All’inizio il virus ci sembrava una cosa lontanissima, si parlava della Cina, non ci preoccupava. Poi è arrivato in Italia, ma ancora mancavano 3 mesi al nostro matrimonio. Eravamo ottimisti. E invece, a fine marzo tutto era bloccato. Abbiamo dovuto rivedere date, disponibilità dei fornitori, è stato un vero delirio. E la piccolina che continuava a chiedere: “Mamma, quando ci sposiamo?... Perché è cattivo il virus, mamma?”. Ho cercato di rincuorarla il più possibile, le dicevo “Ci sposiamo l’anno prossimo, amore mio, e va bene così”.
Abbiamo passato giorni difficili, ma una cosa che non rimpiago sono questi 40 giorni passati insieme, tra di noi in famiglia. Abbiamo fatto tante belle cose insieme, che nella routine di tutti i giorni non sarebbero state possibili.